L’Unione Europea nel dicembre scorso ha emanato una Direttiva, già operativa, relativa alle acque destinate al consumo umano che di fatto pone HydroFLOW® in una posizione di grande vantaggio competitivo.
Andiamo a vedere quali sono i punti salienti della Direttiva 2000/2184 del 23 Dicembre 2020, (qui il testo completo scaricabile della Direttiva), particolarmente importante poiché dovrà essere recepita in Italia entro due anni, ridefinendo così la materia della potabilità dell’acqua del rubinetto e delle relative responsabilità, oggi sancite dal D.L. 25/2002 (che sarà quindi abrogato):
1. Viene introdotto il concetto di Valutazione del Rischio del sistema di distribuzione domestica, con particolare riferimento a Legionella e piombo. Quindi la prevenzione della proliferazione batterica nei circuiti idrici, soprattutto nel settore ricettivo (es: hotel, ospedali, palestre, …) ma in quello civile in senso lato (es: condomini), sarà sempre più importante. HydroFLOW® combatte la Legionella, in maniera sicura, economica ed ecologica (nessun prodotto chimico).
2. Viene sottolineata l’importanza della presenza di calcio e magnesio nell’acqua alimentare, come elementi fondamentali contro le malattie cardiovascolari (si sta addirittura pensando di definire concentrazioni minime di Ca e Mg), andando quindi a penalizzare l’addolcimento che rimuove questi sali, immettendo oltretutto sodio. E ‘evidente il beneficio dei dispositivi HydroFLOW®che condizionano l’acqua senza modificarne la composizione chimica.
3. Viene invertita la logica della sicurezza e igiene dei materiali a contatto con l’acqua destinata al consumo umano. Se oggi è sufficiente una sorta di autocertificazione dei produttori di impianti trattamento acqua che i materiali utilizzati non sono nocivi, in futuro ci saranno “liste positive” di materiali certificati e marchiati. Gli HydroFLOW® sono gli unici prodotti già oggi a norma di legge, poiché sono dispositivi che non entrano in contatto con l’acqua!